Dott ssa Tiziana Brucato

Medico Chirurgo Specializzato in Ginecologia ed Ostetricia

Biografia

Sono nata a Torino il 16-11-1972. Iscritta alla Facoltà di Medicina e Chirurgia mi sono laureata nel 2000.
Ho conseguito la Specializzazione in Ginecologia ed Ostetricia nel 2005, 
Durante gli anni di specializzazione ho svolto attività clinica e scientifica presso la I Clinica Ostetrico-Ginecologica dell'Università di Torino, durante i quali ho acquisito le conoscenze teoriche e pratiche per lo svolgimento della Professione. In particolare, sono stata referente dell'ambulatorio di "Gravidanza a Rischio", dimostrando una particolare competenza nella gestione delle patologie gravidiche quali ipertensione cronica, preeclampsia, ritardo di crescita intrauterino, malattie autoimmunitarie, trombofilie acquisite ed ereditarie.
Ho frequentato assiduamente, in qualità di medico specialista, il Centro di Ecografia e Diagnosi Prenatale della Clinica Universitaria dell'Ospedale S.Anna di Torino dove ho eseguito uno specifico training teorico pratico. Inoltre ha superato l’esame di competenza ecografica in Translucenza Nucale – Corso teorico sulla Translucenza Nucale della S.I.E.O.G. e dal 2013 ha ottenuto l’accreditamento per la misurazione della Translucenza Nucale, sottoponendosi a verifica periodica VEQ (verifica esterna di qualità) gestita dallo SS Screening Anomalie Cromosomiche –Presidi OIRM - Sant’Anna. Inoltre nel 2005 ho conseguito il Diploma di Omotossicologia e Medicine Integrate presso l'A.I.O.T. di Milano e la Società Internazionale di Omotossicologia (BadenBaden), in modo da poter offrire un più completo approccio olistico all'individuo integrando la medicina convenzionale con le conoscenze delle cosiddette "medicine alternative".
Dal 2008 al 2011, ho collaborato presso l'OIRM S.Anna al progetto di ricerca “Individuazione e contrasto delle alterazioni endocrino-metaboliche favorenti la recidiva di carcinoma mammario. Ho frequentato il Corso Annuale di Formazione Specialistica post universitaria per Esperto in Educazione Sessuale (iscrizione all’Albo della FISS Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica). Dal 2011 al 2014 ha frequentato il Corso di Formazione per Sessuologo Clinico (corso quadriennale). Dal mese di giugno 2006 svolgo attività libero-professionale in qualità di Medico Specialista in Ginecologia e Ostetricia presso i Consultori Familiari e Punti Giovani dell’ASL in lavoro di equipe multiprofessionale con educatori, psicologi, assistenti sociali

Chi sono 

Da oltre 15 anni esercito la professione di Ginecologa, mi occupo della salute e del benessere della donna a qualsiasi età: infanzia, adolescenza, età fertile, maternità, fino alla menopausa e postmenopausa, cercando di prendendermi cura degli aspetti emotivi e relazionali, puntando al miglioramento e alla qualità della vita.

Visita ginecologica

l’etimologia della parola, deriva dal Greco ed è formata da gineco-, cioè “donna”, e da -logia che indica “studio”. 

 quindi “studio della donna” 

e, io da sempre  intendo la visita ginecologica come uno spazio in cui la donna può essere ascoltata e curata in senso olistico.. curando la donna nella sua interezza.

    Servizi

             Attività ginecologica
Visita ginecologica con ecografia "office"
Ecografia pelvica trans-addominale e trans-vaginale
Pap test/HPV test/ batteriologici cervico vaginali
Contraccezione ed inserimento spirali (IUD)
Inquadramento endocrino-ginecologico (endocrinologia dell’adolescenza, diagnosi e trattamento della Sindrome dell’ovaio policistico, irsutismo, iperandrogenismo, amenorrea)
Monitoraggio ecografico dell’ovulazione
Consulenze per infertilità/ sterilità
Consulenze per la menopausa
Diagnosi dell’incontinenza urinaria femminile e del prolasso degli organi pelvici


        Attività ostetrica
Visita ginecologica-ostetrica con ecografia "office"
Monitoraggio della gravidanza fisiologica e patologica
Consulenza diagnostica prenatale
Ecografia ostetrica I trimestre con misurazione translucenza nucale (NT) per i test di screening
Ecografia ostetrica I e III trimestre
Consulenza in casi di Sindrome da aborto ricorrente

Domande e risposte

La visita ginecologica

 

Per quale motivo si va dal Ginecologo?

 

Le motivazioni più frequenti della visita ginecologica sono:

Disturbi del ciclo mestruale (quali dolori mestruali, mancanza di ciclo, irregolarità ecc)

 Necessità di contraccezione 

Rapporti a rischio, per evitare gravidanze non desiderate, 

richiesta della pillola del giorno dopo, richiesta di IVG 

Controlli periodici, prevenzione quindi pap test e controllo del seno 

Infiammazioni, vaginiti, malattie sessualmente trasmesse 

Dolori basso addome, dolore nei rapporti sessuali 

Problemi di sessualità 

In gravidanza 

Perché il figlio non arriva 

Problemi al seno 

Per disturbi legati alla menopausa 

Prolasso uterino, incontinenza urinaria

 

 

Scegliersi un ginecologo di fiducia da cui farsi seguire negli anni è utile sia dal punto di vista medico (continuità assistenziale, conoscenza dei problemi passati) sia dal punto di vista della confidenza (possibilità di discutere problemi intimi e di sessualità).

 

 

 

 A quale età si deve cominciare ad andare dal Ginecologo?

 

Non c’è un età stabilita. Opinione comune di molti specialisti è quella di eseguire la prima visita ginecologica appena dopo il primo rapporto sessuale completo, in modo da vivere nel migliore dei modi la propria attività sessuale e soprattutto per programmare una valida contraccezione, al fine di evitare il panico e la paura di gravidanze non volute.

 

 

 

Ci sono situazioni in cui deve cominciare ad andare dal Ginecologo anche una donna che non ha rapporti sessuali?

 

In tutte le situazioni in cui vi sono problemi del ciclo mestruale, cioè se è troppo doloroso, troppo abbondante oppure molto irregolare. 

Anche le infiammazioni dei genitali esterni, sono causa frequente di consultazione ginecologica. 

E’ poi utile iniziare le visite al seno dai 30-35 anni. 

 

 

E’ necessario un controllo prima delle mestruazioni (età prepubere)?

 

E’ consigliabile un controllo in caso di sospetta pubertà precoce (sviluppo del seno prima dei 10 anni), in caso di infiammazioni genitali e uro-genitali, soprattutto se recidivano. Inoltre in caso di dolore al basso addome. Nelle bambine normalmente non si pratica più la visita rettale che è fastidiosa e viene sostituita dall’ecografia transaddominale a vescica piena.

 

 

 

Fino a che età si va dal Ginecologo?

 

Non c’è un età stabilita, sia la menopausa che dopo la menopausa sono dei momenti delicati per la donna, perché possono insorgere molte patologie, sia dell’apparato genitale tra cui il tumore mammario, il tumore endometriale e ovarico, sia in altri organi come i disturbi vascolari e l’osteoporosi.

 

In menopausa una corretta terapia può essere utile a prevenire il prolasso utero-vescicale e nello stesso tempo a mantenere giovane la vagina permettendo una normale vita sessuale anche in età avanzata.

 

 

Con quale frequenza occorre andare dal Ginecologo?

 

La visita ginecologica in assenza di disturbi è motivata dalla necessità di fare prevenzione

-            nelle giovanissime la prevenzione delle gravidanze indesiderate, delle MST (malattie sessualmente trasmesse) e del tumore del collo dell’utero (pap-test) 

-            in età più avanzata la prevenzione della neoplasia mammaria, uterina e ovarica, e dell’osteoporosi.

 

In linea di massima può essere indicata una visita annuale nella donna che non ha fattori di rischio particolari.